Shopify è una piattaforma eCommerce molto performante e facile da usare. Non serve un team tecnico ma ha un canone mensile: cosa comprende e cosa invece no.
Oggi essere presenti online è una condizione assolutamente necessaria per ogni business. Avere un sito ecommerce, poi, è diventato essenziale per tutte quelle attività che offrono prodotti e servizi in vendita. Complice anche l’impulso dato dalla pandemia da Covid-19 alle vendite online, disporre di un ecommerce permette anche di esplorare nuovi mercati e superare le distanze geografiche.
Questo vuol dire che anche una piccola impresa può operare a livello globale. Se qualche anno fa allestire un ecommerce era un’attività che richiedeva tempi lunghi ed elevati investimenti per le attività di consulenza e sviluppo, oggi, grazie a piattaforme come Shopify è davvero molto semplice entrare nel settore delle vendite online.
INDICE:
Che cos’è Shopify
Shopify è una piattaforma completa per creare e gestire un ecommerce. Infatti, si tratta di un software SaaS (Software as a Service), ovvero di un complesso di infrastrutture informatiche con tecnologia cloud che, grazie ad alcune applicazioni, rendono sempre disponibile il servizio ecommerce ai propri utenti, in cambio di un canone mensile e di un fee sulle vendite del negozio.
Grazie a questa tecnologia, aprire un ecommerce diventa molto semplice ed economico, inoltre è possibile personalizzare e gestire il proprio negozio online fin nei più piccoli dettagli. Per iniziare a vendere online con Shopify, infatti, basta creare un account, scegliere il piano di pagamento desiderato e fornire alcuni dati al sistema, il tutto è reso semplice grazie a un'interfaccia intuitiva.
Nonostante Shopify sia uno strumento facile da utilizzare, in realtà è una piattaforma altamente performante per gestire tutte le operazioni legate alla vendita online. Inoltre, sono disponibili anche soluzioni personalizzate che aiutano ogni business a soddisfare esigenze specifiche.
Quanto costa Shopify
Oltre alla semplicità, Shopify garantisce anche soluzioni molto convenienti in grado di soddisfare diverse necessità in termini di budget. Infatti, dopo un periodo di prova gratuito di 14 giorni, è possibile scegliere tra diversi piani di pagamento.
Inoltre, bisogna considerare che questa piattaforma ecommerce, essendo un servizio SaaS, non prevede l’installazione di software o altri plugin e, per questo, non sono previsti costi di installazione o manutenzione. Per ogni piano di abbonamento viene garantito un supporto tecnico 24/7 e non ci sono limiti sia per quanto riguarda il numero di prodotti da inserire nel catalogo sia per la memoria utilizzata.
Ogni piano di abbonamento ha un canone mensile che varia sia in base alle funzionalità offerte, sia per quanto riguarda la fee da versare a Shopify.
Shopify Plus è una versione pensata per i progetti di ecommerce che operano su larga scala. Infatti, mette a disposizione diversi shop multilingua con diverse valute, la possibilità di creare un secondo store wholesale per le vendite B2B a fronte di un pricing a tariffa fissa mensile con una parte variabile, che dipende dal fatturato.
Se con la versione basic di Shopify si hanno a disposizione sistemi automatizzati di email marketing, con Shopify Plus invece, è possibile integrare la piattaforma con sistemi di CRM come Salesforce o HubSpot per gestire al meglio le operazioni di sales automation.
Grazie alla scalabilità offerta da Shopify, quindi, ogni business potrà trovare il piano migliore. Inoltre, se si vuole ottenere ancora un maggiore risparmio, sono disponibili degli abbonamenti che vanno da 1 a 3 anni a un prezzo scontato.
Cosa paghi con Shopify
Ogni azienda, quindi, può scegliere tre diversi piani in base alle proprie esigenze.
- Basic Shopify: si tratta della scelta più economica, con un costo di 29$ al mese ed è adatta soprattutto se si è alla prima esperienza con l’ecommerce. Infatti, sono previste funzionalità base a fronte di una commissione del 2% su ogni articolo venduto.
- Shopify, con un costo mensile di 79$, è invece adatto per portare la propria attività online a un livello superiore. Infatti, se si vuole espandere il proprio business, con questo piano si troveranno funzioni extra quali l’analisi frode, i buoni regalo e il recupero del carrello abbandonato e la possibilità di creare 5 account per la gestione. Il maggior costo mensile viene poi bilanciato da una commissione per articolo venduto dell’1%.
- Advanced Shopify è la soluzione più completa per gli ecommerce che offrono un buon guadagno mensile: con una quota di 299$ al mese, ideale per le aziende più consolidate, vengono offerti alcuni servizi extra, come un calcolatore automatico di spese di spedizione per UPS e Fedex, la possibilità di creare e gestire 15 account "lavoratori". La commissione sulle vendite, in questo caso, è davvero bassa, pari al 0,5%.
Differenza tra Shopify e un software open source
Shopify è una soluzione vantaggiosa per chi desidera aprire e gestire un ecommerce, sia per piccole attività, sia per realtà più grandi e complesse. Tuttavia, sono presenti anche altre piattaforme dedicate alle vendite online. C’è da dire, però, che nessuna di queste ha la stessa semplicità di Shopify: grazie a un sistema intuitivo e ben progettato soprattutto in termini di user experience, infatti, anche chi non ha molta esperienza e nessuna conoscenza informatica può gestire il proprio negozio online.
I vantaggi di Shopify
Sicuramente, quindi, Shopify è la migliore piattaforma per la gestione di ecommerce. Convenienza, semplicità di utilizzo, trasparenza delle condizioni economiche e un’elevata flessibilità, che consente di trovare il servizio migliore per ogni business, sono i punti di forza di questo servizio che oggi è largamente utilizzato da tante realtà, dal piccolo negozio all’azienda multinazionale. La presenza di un app per device mobili di Shopify, poi, garantisce tempi di gestione molto rapidi e un'immediata operatività per gestire il proprio ecommerce in ogni momento.
Inoltre, a fronte di un’infrastruttura performante e di un'interfaccia davvero semplice, Shopify offre comunque funzionalità avanzate: si può modificare il layout e il tema del proprio shop, e, grazie ad alcune app di terze parti, si può incrementare la potenzialità del proprio ecommerce con qualche click. Tuttavia, quando sono richieste soluzioni che necessitano di elevata personalizzazione, è possibile affidarsi a uno sviluppatore Shopify per apportare modifiche al codice sorgente.
Shopify è un software che lavora su cloud e, quindi, non c’è bisogno di acquistare uno spazio su un server o di installare altre componenti come avviene con servizi come Magento, Prestashop o WooCommerce. Queste soluzioni, infatti, sono dei sistemi di CMS (Content Management System) e quindi devono essere installati su uno spazio web che va acquistato a parte. Nel canone mensile di Shopify, invece, sono inclusi tutti i servizi e non ci sono quindi costi aggiuntivi da sostenere.
L’infrastruttura SaaS ha anche il grande vantaggio di riuscire a gestire al meglio anche i picchi di traffico più elevati come spesso accade durante le festività o i saldi, senza rischiare, quindi, che il sistema possa subire dei rallentamenti o andare in crash.
Ottimi anche i servizi di marketing automation che, nel giro di poco tempo, permettono di creare campagne promozionali, offerte e comunicazioni segmentate e indirizzate a target specifici. Inoltre, molti servizi come Facebook, il Google Merchant Center di Google Ads, i feed prodotti Instagram e piattaforme come Mailchimp o sistemi di pagamento come PayPal si integrano semplicemente su Shopify con pochi passi.
Shopify vs PrestaShop
Prestashop è una piattaforma per ecommerce che non è sicuramente tra le più semplici per quanto riguarda la sua configurazione. Offre un piano gratuito, che dà accesso a tante funzionalità per creare il proprio negozio online, implementa un app store per installare plugin e aumentare le funzionalità, ma purtroppo presenta spesso dei bug di sistema che limitano il funzionamento della piattaforma.
Sebbene Prestashop sia più economico rispetto a Shopify, non è pensato per essere utilizzato da chi è alle prime armi e, infatti, per essere installato e configurato c’è bisogno di uno sviluppatore esperto, un costo non trascurabile e che, quindi, andrà conteggiato a parte.
Se hai già un e-commerce in PrestaShop è possibile migrare a Shopify senza problemi. Leggi il caso di FloppyPipe: Vuoi modernizzare il negozio online? Migra a Shopify!
Shopify vs Magento
Magento è tra le piattaforme ecommerce più conosciute. Si tratta di un CMS, ma non è di facile configurazione e, proprio come Prestashop, richiede conoscenze specifiche per la sua installazione e per la gestione.
Da un punto di vista economico, Magento sembra a prima vista più conveniente rispetto a Shopify perché, una volta acquistato il CMS, non c’è bisogno di pagare un abbonamento mensile. Tuttavia, bisogna considerare che bisogna personalizzare il proprio ecommerce, sviluppare gran parte del codice e acquistare alcuni plugin che sono necessari per le operazioni di marketing. Si tratta di fattori che vanno a incidere sui costi da sostenere per cui l’abbonamento Shopify resta una soluzione comunque più conveniente e pratica, anche da un punto di vista della gestione della piattaforma.
Shopify vs WooCommerce
WooCommerce è molto diffuso perché è un plugin completamente gratuito che, in pochi passi, consente di trasformare un sito WordPress in un negozio online.
Anche se è gratuito e quindi sembra davvero una soluzione conveniente per chi vuole avviare un ecommerce, è bene considerare che ci sono alcune limitazioni e spese accessorie da sostenere, sia per la configurazione, sia per l’acquisto delle varie estensioni che sono indispensabili per realizzare uno shop online. Anche in questo caso, al confronto, è più vantaggioso acquistare un piano Shopify, considerando che viene incluso un servizio di assistenza performante e continuo.
Se hai già un e-commerce in WooCommerce è possibile migrare a Shopify senza problemi. Leggi il caso di Florens Shoes: Passare a Shopify le ha portato un incremento del 50% delle vendite.
Cosa NON comprende Shopify
Shopify è una piattaforma per la gestione di e-commerce che offre tante funzionalità, semplicità di utilizzo e piani convenienti e trasparenti. Tuttavia, è bene sottolineare che si tratta di uno strumento e che, quindi, tutte le attività relative al marketing e alla comunicazione devono essere gestite in maniera indipendente. D’altronde, se si vuole avere successo con il proprio business è necessario affidarsi a professionisti esperti in questo settore. Molto spesso, infatti, si tende a concentrare l’attenzione sulla piattaforma tecnologica, i costi e l'attività di manutenzione o realizzazione delle interfacce grafiche, perdendo di vista quelle che sono importanti attività strategiche.
Studio del mercato
Se si vuole aprire un ecommerce con Shopify, è necessario avere ben chiara la propria proposta e individuare il target di riferimento. Un’analisi approfondita del mercato, dei competitors, del proprio modello di business è sicuramente fondamentale prima di occuparsi degli aspetti più pratici legati alla piattaforma e-commerce. Grazie a questa fase preliminare, infatti, si potrà anche definire al meglio la propria offerta in modo tale da acquisire vantaggio competitivo: avere un’idea delle potenzialità del proprio business aiuta anche a scegliere il piano di abbonamento Shopify migliore. Infatti, si potrà analizzare la domanda di una certa tipologia di prodotti, individuare in quali mercati sono più richieste alcune referenze e anche orientare il budget da destinare alle attività di digital marketing.
Ottimizzazione SEO
Essere online non basta: è importante essere trovati proprio per i motivi richiesti dall’utente. Questo si traduce in un’attività di ottimizzazione SEO che deve essere svolta da professionisti competenti. Non si tratta di essere primi su Google, un risultato a volte troppo ambizioso, ma di far sì che il search intent degli utenti, ovvero il motivo per cui viene effettuata una ricerca, sia soddisfatto. Bisognerà quindi individuare delle keywords di riferimento che siano significative e gestire al meglio i contenuti per far si che questo accada: l'ottimizzazione SEO non è qualcosa che si presta al fai da te e, anzi, richiede competenze specifiche e sempre aggiornate.
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Studio personas
Shopify offre un servizio completo per creare, gestire e personalizzare un ecommerce, ma come accennato prima ci sono delle attività di marketing che vanno gestite in modo autonomo come la creazione delle buyer personas.
Si tratta di un’attività che viene svolta da agenzie di marketing che prevede la creazione di personaggi fittizi che incarnano quelle che dovrebbero essere le caratteristiche principali della propria clientela. In pratica, si delineano dei personaggi identificando i tratti caratteristici, come età, posizione geografica, interessi, preferenze di consumo e motivazioni, etc. Lo studio personas richiede tempo e l’analisi di una grande quantità di dati che possono derivare da ricerche, interviste, estrapolazione di informazione dai report, dalla cronologia degli ordini e da ogni altro elemento che possa fornire indicazioni significative per delineare profili accurati.
Se le buyer personas vengono definite in maniera precisa, e soprattutto in linea con il proprio business, si potranno ottenere ottimi risultati anche in termini di ROI.
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Promozione prodotti
Sviluppare un piano di marketing aiuta a promuovere e vendere i prodotti presenti sul proprio shop Shopify. Sicuramente, ottimizzare i contenuti in ottica SEO, individuare il proprio segmento di mercato sono alcune attività fondamentali per promuovere il proprio business.
Tuttavia, ci sono anche altri modi, come la creazione di offerte e promozioni o la pubblicità sui social network, che permettono di promuovere i prodotti presenti nel catalogo e di aumentare le vendite. Anche in questo caso, però, è necessario affidarsi a un’agenzia specializzata.
Conclusioni
Non ci sono dubbi nell'affermare che, attualmente, Shopify è la piattaforma più performante per creare, gestire e personalizzare un ecommerce. Tuttavia, per ottimizzarla al meglio è consigliato farsi seguire da agenzia partner che potrà occuparsi degli aspetti di marketing e comunicazione che oggi, in un mondo dove la concorrenza è elevata, sono assolutamente indispensabili e capaci di fare la differenza.
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