Il tuo Brand ha una personalità? E quale?
Ogni brand ha la sua personalità. Un’identità da costruire, mattone dopo mattone. I pezzi dovranno combaciare e legarsi. Obiettivo: distinguersi, farsi riconoscere ed essere ricordato.
Ogni azienda si immette nel mercato con un Marchio e un Brand (qui le differenze tra Marchio e Brand). In questo articolo parleremo di Brand: i valori che vengono percepiti dall’audience e che rendono un Marchio unico e irripetibile.
Questione di personalità
Prova ad immaginare il tuo brand come se fosse una persona. Scoprirai che un individuo e un brand hanno un tratto in comune: la PERSONALITÀ.
Trovandoci di fronte ad una persona sappiamo subito dire se la conosciamo o meno, e anche se assomiglia o meno a qualcun altro. La stessa cosa accade al tuo Brand e se non ha una personalità ben definita qualcuno potrebbe non ricordarlo, né riconoscerlo o peggio confonderlo con quello di un altro Marchio.
Tu per primo dovrai conoscere la tua azienda in ogni sua sfaccettatura e capire quali sono i sui tratti distintivi per dar vita a un Brand vincente, con un’identità precisa e riconoscibile.
Il tuo brand, esattamente come te e una qualsiasi altra persona, ha un carattere diverso da chiunque altro. Ha una personalità! Magari è un tipo molto serio oppure è ironico e amichevole. Questo dipenderà dai valori che scegli di veicolare, dal posizionamento sul mercato, dalle Personas a cui si rivolge il Brand.
Tono di voce
Quando ti sarà chiaro che tipo di carattere ha il tuo brand dovrai dargli una voce. L’azienda comunicherà con un tono di voce tutto suo, con cui potrà (e dovrà) differenziarsi e sarà il suo segno distintivo.
Il tuo brand può essere ironico, serio, affidabile, imprevedibile, ecc. Molto dipenderà dal tipo di prodotto/servizio che l’azienda commercializza ma anche dalla personalità e dai competitor. Perché è importante distinguersi ed essere coerenti.
Da un’azienda che lavora nel ramo funerario ci si aspetterebbe un tono di voce pacato e sommesso. Ma molto probabilmente anche tu, senza aver mai usufruito dei suoi servizi (per fortuna!), conosci Taffo Funeral Service, che dell’ironia ha fatto il suo segno distintivo. Paradossale? No, perché sanno essere ironici ma mai inopportuni. È una personalità mantenuta con stile e coerenza.
Facciamo un altro esempio. Un’azienda che lavora nell’ambito dell’editoria o giochi per l’infanzia molto probabilmente manterrà un tono di voce affabile e accogliente. Ma se dinamico ed esplosivo (stile "Me contro Te”), o dolce e puffoso (stile "Cristina d’Avena”), dipenderà dalla propria personalità e da come desidera posizionarsi sul mercato: è necessario sempre distinguersi dai propri competitor.
Coerenza visiva
Anche tramite il visual il Brand esprime la sua personalità. Oltre al Tono di Voce dovrà avere un “vestito”, un’immagine. È la prima cosa che salta all’occhio. Se fa una bella impressione avrà la possibilità di parlare, aprire un dialogo e raccontarsi.
Se non curerà il suo aspetto trasmetterà comunque un messaggio, e probabilmente sarà negativo, di trascuratezza e sciatteria.
Studia il logo, scegli belle immagini per le comunicazioni, colori e font adatti. La veste grafica dovrà essere coerente ovunque: sul web e anche offline. La coerenza visiva farà in modo che il tuo pubblico si ricorderà del tuo brand più facilmente.
Scelta dei canali
Ognuno di noi ha il proprio ambiente e il proprio contesto di appartenenza in cui sa come vivere, conosciamo i nostri “simili” e sappiamo comunicare con loro, efficacemente. Quasi sempre. Per le aziende vale lo stesso, avendo un proprio carattere non possono star bene ovunque, la presenza totale sul web non serve a nulla.
Studia l’ambiente virtuale (social compresi) in cui la tua azienda può comunicare al suo pubblico. Se i suoi destinatari non frequentano quei luoghi allora non occorre esserci. Se non c’è nessuno che ascolta, nessuno a cui interessa ciò che hai da dire forse stai sbagliando qualcosa: o il luogo o il linguaggio.
Parleresti mai di grammatica sui Tic toc? Giammai, penserai tu! Eppure c’è chi lo fa. Non è Zanichelli, e neppure Treccani. Perché anche se ne avrebbero tutta l'autorità per farlo - sono brand che fanno divulgazione sul corretto uso dell'italiano - non hanno il tono di voce adatto per parlare su Tic toc.
Ma i ragazzini, che di conoscere le regole della grammatica ne avrebbero molto bisogno e sarebbero (anzi, sono) il pubblico ideale, sono tutti lì, su Tic Toc. A trovare il tono giusto per parlare con loro di queste tematiche è stato Manolo Trinci: autore del libro “Le basi proprio della grammatica”. Manolo pubblica su Tic Toc video-lezioni di grammatica: brevi, puntali e divertenti. A prova di tiktokers. Se non avete Tic Toc perché siete troppo boomer per frequentarlo ma siete curiosi di conoscere Manolo, lo trovate anche su Instagram.
In conclusione
Ora hai capito perché ti abbiamo chiesto di pensare al tuo brand come se fosse un individuo?
Un tono di voce lo abbiamo tutti, anche tu hai un modo di comunicare che rispecchia la tua personalità, e curi il tuo aspetto secondo il tuo stile. Dovresti fare lo stesso con la tua azienda, forse con qualche accortezza in più e scegliere un tono di voce e uno stile grafico che sia in linea con i valori del brand e con gli obiettivi di marketing che desideri raggiungere.
Infine, sai anche quanto sia importante trovarsi nel posto giusto al momento giusto. Pensa a quante volte ti sei trovato in contesti che non sentivi tuoi, in cui non sapevi cosa dire. Ecco, la tua azienda non dovrebbe vivere quest’esperienza. Puoi evitarlo scegliendo accuratamente i canali dove incontrare la tua audience.
Se vuoi approfondire l'argomento, leggi il nostro e-book sul Personal Branding: 5 cose da sapere una da evitare.
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