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Social Network: le principali novità lanciate nel 2016

Scritto da Norz Team | 6 dicembre 2016 23.00.00 Z

Il 2016 volge al termine! È arrivato il momento di tirare le somme e lo facciamo a proposito di social network.
Quali sono stati i principali cambiamenti messi in campo dai canali social più importanti? Ripercorriamoli insieme!

Instagram

Era Febbraio quando Instagram ha realizzato uno dei più grandi desideri dei suoi utenti più affezionati: la possibilità di collegare più account su uno stesso dispositivo. Su ogni device è possibile collegare fino a 5 account contemporaneamente.

L’introduzione dell’algoritmo, invece, è la novità del social fotografico non accolta a braccia aperte. L’ordine in cui compaiono i post all’interno del feed Instagram ormai non è più cronologico da diversi mesi e risponde (come per Facebook) a criteri di interesse personalizzati. Secondo la community IG, il social in questo modo ha perso la sua identità; per farsi perdonare, IG ora fornisce per ogni immagine un’indicazione più precisa del giorno e dell’ora di condivisione.

Anche Instagram, nel corso dell’anno, ha introdotto diverse novità con le quali ha espresso chiaramente l’interesse sempre maggiore per i video: dall’estensione della durata fino all’uso dei video-carousel per gli inserzionisti.

Il 2016, inoltre, ha visto nascere e crescere la battaglia tra Instagram e Snapchat. Le Instagram Stories rappresentano una delle feature IG in risposta a Snapchat.

Ma non finisce qui: la piattaforma continua a presentare novità allo scopo di spingere gli utenti a condividere attimi della loro vita quotidiana. I video live, condivisibili con Instagram Stories, sono un ulteriore rivoluzione che facilita la pubblicazione istantanea degli utenti.

Altra mossa-risposta a Snapchat è l’introduzione dei contenuti effimeri: la possibilità di condividere con singoli utenti o con gruppi (di massimo 15 partecipanti) contenuti che scompariranno dopo la visualizzazione da parte del destinatario.

Prima di salutare il 2016, Instagram ha lanciato tre ultimi aggiornamenti (forse l’ultimo, in fondo mancano ancora tre settimane alla fine dell’anno!): la possibilità di disattivare i commenti su singoli post, rimuovere follower dagli account privati e mettere like ai commenti.

Il 2016 è stato, dunque, un anno di grande evoluzione per il social fotografico. Da semplice piattaforma per la condivisione di immagini creative ed emozionali, con lo scopo di raccontare una storia, un prodotto, un brand, Instagram si è trasformato in un vero e proprio strumento di marketing, dinamico e versatile, dove ha successo chi è in grado di creare un proprio stile e reinventarsi costantemente.

 

Facebook

Una delle prime novità del 2016 annunciate in casa Facebook è l’aggiornamento del News Feed.
L’obiettivo del nuovo News Feed è quello di mostrarci le storie che riteniamo più importanti, quelle degli amici più stretti o delle Pagine con cui interagiamo di più.
A proposito delle Pagine, questo nuovo cambiamento ha portato ad un ulteriore declino della portata organica dei post e ad un maggior uso delle campagne a pagamento.

Non meno importante è stata l’introduzione delle reactions, in aggiunta al tradizionale like. Con le reazioni è chiaro far capire cosa davvero pensiamo dei post che leggiamo e cosa proviamo: Facebook diventa sempre più in grado di monitorare il sentimento degli utenti.

 

 

Facebook si dimostra sempre più competitivo nel panorama dei social network. Tool e funzionalità sempre nuovi che danno la possibilità agli utenti di compiere azioni che prima li avrebbero portati al di fuori del social. Ad esempio, Instant Articles (che permette di leggere le notizie di determinate testate senza dover andar fuori dal social network) ed il live streaming.
I Live Video rappresentano l’ennesima novità Facebook che ha rivoluzionato il 2016 e ha messo fuori campo Periscope. Per migliorare l’esperienza live degli utenti, inoltre, è stata poi lanciata la Live Map, una mappa visuale e interattiva in cui sono presenti tutte le trasmissioni live condivise pubblicamente in diverse zone del mondo.

 

 

Con l’introduzione delle foto a 360 gradi, Facebook sottolinea ancora l’importanza del fattore esperienza. Non solo live video ma anche possibilità di esplorare una foto, come se con un click fosse possibile raggiungere il luogo immortalato nello scatto.

 

 

Tante le novità 2016 anche per gli inserzionisti. Innanzitutto, l’eliminazione del limite del 20% di testo nelle immagini sponsorizzate. Ma attenzione: maggiore è la quantità di testo nelle immagini minore è la loro portata; quindi, è cambiato poco rispetto al passato.
L’idea di introdurre le inserzioni pubblicitarie all’interno dei gruppi presenti su Facebook, è un ulteriore rivoluzione annunciata da poche settimane. Pubblicità sempre più personalizzata che consente ai brand di rivolgersi direttamente ai potenziali acquirenti. Ad esempio, l’inserimento delle sponsorizzazioni nei gruppi di compravendita potrebbe portare ad ottenere maggiori visite nelle varie pagine commerciali.
Altra notizia è l’introduzione di un nuovo formato adv che permetterà a tutti gli inserzionisti di raggiungere il proprio target sul news feed e poi indirizzarlo su Messenger, allo scopo di facilitare la conversazione brand-utente e guidare i consumatori dai contenuti alle vendite.
La creatura di Mark Zuckerberg non molla mai la presa: ogni giorno è pronta a stupirci e a convincerci che è in grado di soddisfare ogni nostra esigenza di ricerca, informazione e condivisione.

 

Twitter

Il social network dello scambio veloce, dei trend per eccellenza, fa sempre più fatica ad emergere.
Nel 2016, allo scopo di incentivarne l’utilizzo, l’azienda ha avviato una campagna pubblicitaria per l’uso di Twitter nel modo corretto: oltre il 90% delle persone, infatti, conoscono il brand ma non hanno mai capito come far uso del canale.

L’esclusione di link e immagini nel conteggio dei 140 caratteri, è l’ulteriore tentativo di rilancio intrapreso da Twitter nel 2016. Mossa in contrasto, però, con la natura propria del social, ovvero, la brevità dei contenuti condivisi.

Altra novità che ha messo in discussione il punto di forza principale di Twitter (l’essere sintetici) è l’introduzione dei Twitter Moments, che consentono di raccontare una storia attraverso una collezione di tweet.

 

 

La sensazione è che non soltanto il social dei cinguetii ma anche gli altri canali social stiano stravolgendo le loro caratteristiche naturali per offrire sempre di più agli utenti, in termini di esperienze immediate e uniche.

A proposito di contenuti esclusivi e autentici, il social network del fantasmino ha fatto piuttosto paura nel corso del 2016. Snapchat, oggi è frequentato per il 58% da un pubblico maschile e da un 42% femminile, l’età è compresa tra i 18 e i 34 anni di cui il 51% di questi ha meno di 25 anni.
Il suo successo è probabilmente legato alla possibilità di condividere in maniera molto più istantanea rispetto a Facebook, Twitter e Instagram, dove l’utente ha modo di studiare e curare la propria immagine avviando una conversazione non del tutto “naturale”. In poco tempo non possiamo che essere veri al 100%, senza filtri o strategie per conquistare la vetta del newsfeed.

Il 2016 sta per terminare: quali altre evoluzioni social ci aspettano il prossimo anno?