Hai bisogno di Detox Digitale? Quanto tempo passi sul tuo smartphone? Scoprilo con un App. Parliamo anche di notifiche, dopamina e nomofobia.
Cos’è il DETOX DIGITALE e quando occorre farlo?
Se sai già tutto, anche su dopamina, dopamine loop, nomofobia, FOMO, Benessere Digitale di Google e Apple Screen Time, passa direttamente ai consigli. Altrimenti, prenditi un paio di minuti per leggere l’articolo.
Il Detox Digitale è un periodo in cui ci si allontana dai dispositivi che ci connettono alla rete. Il più abusato è quello che teniamo in tasca, lo smartphone!
Perché se è vero che il il telefonino è un supporto che ci aiuta nelle nostra quotidianità perché lo usiamo per comunicare e lavorare, ma anche come sveglia, agenda, mappa, bancomat ecc. ed è quindi utilissimo, è anche vero che a un certo punto ce ne sentiamo sopraffatti. È come se lui - lo smartphone - ci dominasse. E se in un momento di sclero provassimo a lanciarlo fuori dal finestrino dell’auto siamo quasi certi che ci rimarrebbe incollato alla mano. Perché ormai è come un vero prolungamento di noi stessi, una protesi inalienabile. Come è possibile?
Il web ma soprattutto i social funzionano con il nostro cervello un po’ come le dipendenze: non ci fanno benissimo ma non riusciamo neanche a farne a meno. Perché? È una questione di chimica.
Ogni volta che riceviamo una notifica - un messaggio, una reaction a un post social, ecc. - il nostro cervello rilascia dopamina: l’ormone del piacere e della ricompensa. Di cui il nostro corpo è ghiotto.
Scatta un meccanismo simile a quello che avviene nei casinò con il gioco d’azzardo o con i videogiochi: si attiva nel nostro cervello il desiderio a continuare.
Il dopamine loop è un circolo “vizioso” che ci tiene incollati allo smartphone, soprattutto ai social, con un meccanismo di interazione, attesa della ricompensa (il like), ricezione della ricompensa (quindi rilascio di dopamina) e poi di nuovo altre interazioni alla ricerca di altra dopamina.
Lo smartphone diventa un prolungamento di noi stessi e se rimanendo senza sentite di cadere in preda all’ansia perché offline e non reperibili, potreste essere affetti da nomofobia (NO Mobile Phone PhoBIA). Ovvero, che senza telefono credete di non potercela fare. Oppure da FOMO (Fear Of Missing Out) che è quella sensazione o peggio paura di perdersi qualcosa.
Ma l’essere sempre connessi non ci rende necessariamente persone più complete e competenti. Anzi rischiamo di rimanere irretiti in dinamiche di analfabetismo funzionale, hate speech o fake news. Tante connessioni, nessun approfondimento.
Passiamo da un link all’altro fagocitando informazioni in pillole che spesso restano a un livello superficiale. Non controlliamo le fonti e ci illudiamo che la velocità nel reperire notizie ci stia regalando del tempo. Tempo che però usiamo per perpetuare una navigazione selvaggia anziché sviscerare, confrontare, analizzare e dubitare.
Il web è una grande risorsa e come tutte le cose di grande potenzialità va usato responsabilmente.
Prova a rispondere alle seguenti domande:
Se hai risposto almeno un Sì, allora potresti aver bisogno di un po’ di detox digitale. Noi di NORZ ti consigliamo di sfruttare le ferie per mettere in pratica i nostri consigli. Ma prima, alcuni supporti digitali che potrebbero esserti utili.
Prima di andare in ferie, fa una cosa: scarica un’App per controllare il tempo che trascorri sul tuo telefonino. A disposizione per Android c’è l’App Benessere Digitale di Google, per iOs, Apple Screen Time.
Sono App che ti aiutano a monitorare le tue abitudini: puoi consultare i report giornalieri che indicano il tempo che hai trascorso sul tuo dispositivo mobile, puoi impostare degli Alert se hai superato una certa soglia, ecc.
Se possiedi uno smartphone recente puoi trovare le App già nelle impostazioni del tuo telefono.
Noi saremo in DETOX DIGITALE dal 9 al 23 agosto, quindi fino a martedì 24 agosto non saremo online. Fino ad allora segui i nostri 10 consigli per il detox digitale.
Non tenere il telefono con te quando mangi: colazione, pranzo e cena.
(Vale anche per l’aperitivo e la merenda, non fare il furbo!)
Al ristorante, MANGIA. Non fotografare il piatto. Goditi i sapori non i loro colori. (Attenzione: vale anche a casa tua con la parmigiana della nonna.)
Non guardare il telefonino prima di andare a dormire, disturba il sonno.
Altrimenti la tentazione di controllarlo prima di andare a letto o appena ti svegli sarebbe troppo forte.
per NON usare quella dello smartphone così non sarai costretto a tenere il telefono sul comodino.
Elimina le notifiche non necessarie dalle APP del tuo telefono.
Non interrompere una chiacchierata se ti arriva una notifica sullo smartphone. Potrai controllarla più tardi, dedicati alla persona che hai davanti (e non a quelle virtuali).
Desisti dal pubblicare le tue vacanze sui social, divertiti e basta. O quantomeno limita le pubblicazioni di post e stories. Se vuoi fare una foto falla solo se pensi che la stai facendo per te e non per i tuoi follower.
Lascia il telefono a casa e trascorri un paio d’ore al mare, a fare una passeggiata o un po’ di sport.
Scegli un tema e approfondiscilo. Non salterai da un link all’altro facendo indigestione di dopamina, ma sfoglierai con lentezza una pagina dopo l’altra digerendo con calma ogni informazione.
Alza lo sguardo dal tuo device e posalo più lontano che puoi. Guarda il mare, i boschi, il cielo, le stelle.